Lettori fissi

giovedì 6 novembre 2008

Rimettersi a fare inglese a 40 anni.......

Dopo una figura a dir poco meschina durante un colloquio di lavoro che contemplava una conversazione in inglese, ho deciso di "togliere la ruggine" all'inglese scolastico di 22 anni fa.
Mia moglie lavora nel campo dell'editoria e mi ha portato dei corsi con CD annessi (workbook and student's book) per poter compiere quest'opera miracolosa di recupero.
Appena ho sentito la prima unit ho capito che mio figlio di 5 anni ha più padronanza di me della lingua inglese (la fa alla materna).
Per nulla scoraggiato, mi sono spremuto le meningi ed ho cercato di far riaffiorare alla mente tutto quello che mi ricordavo (vocaboli = circa zero, costruzioni grammaticali = così così, ascolto di una persona che parlava in inglese tenendo io sotto il libro = quasi un pianto.....).
Ho sempre odiato l'inglese, amavo tanto fare a scuola il francese anche se grammaticalmente molto più difficile. Ma l'inglese è la lingua "universale" e chi non la conosce bene viene trattato peggio di un analfabeta.
Piano piano, con tanta pazienza, ho cercato di seguire tutto il primo CD: penso che dovrò rifarlo almeno un paio di volte ed una insieme a mia moglie (gulp!) che è una super-mega-perfezionista (alla fine se si arrabbia, toccherà parlare in casa solo in inglese: morirò di fame!!!!!!).
Sono però sicuro che se ci mette tutta la sua determinazione, mia moglie mi farà diventare un perfetto inglese (voi non capite quanto è testarda e risoltuta nei suoi obiettivi).
Da parte mia, che se fosse per me farei altre cose, cercherò di inibire qualunque voglia che mi verrà di "strangolarla".

Nessun commento: