Lettori fissi

lunedì 25 ottobre 2010

Sono ancora vivo........

La piccola sta crescendo (ha messo due dentini) e pesa quasi 8 Kg (ha quasi 6 mesi).
Il tempo passa veloce tra casa e lavoro (sono passato da due a tre giorni lavorativi a settimana).
Comincio a considerare le ore in cui lavoro le uniche in cui mi posso riposare tanto sono impegnative quelle in cui devo seguire la bimba e sopportare una moglie sull'orlo di una crisi di nervi (quasi 6 mesi di sonno mancato posso trasformare un agnellino in un lupo).

lunedì 2 agosto 2010

Scusate il ritardo.... sono sopravvissuto al lieto evento

Finalmente un po' di pace....
Il silenzio è calato sulla mia casa....sono distrutto!!!!!!!
Lavoro solo mezza giornata (di solito la mattina) ed è il mio unico periodo di riposo.......
Quando torno dal lavoro comincia la very-very-strong live: salgo le scale con passo felpato... cerco di cogliere un qualsiasi rumore al termine della sequenza di gradini...
- "No pianto, no belva! - penso risollevato dalla sensazione di imminente baby-catastrofe.
Arrivo alla fine delle rampa, dò uno sguardo veloce in cucina pregustando un fumante e profumato piatto di pasta... tavola con le tazze della colazione sporche?!?
Comincio a sudare... sento dei rumori ritmici provenienti dalla camera da letto... apro la porta piano piano e intravedo lei, la piccola belva attaccata con le labbra-ventose-aspiralatte ai seni esausti dalla madre.
- Ciao a tutti, sono arr.... - tento un approccio soft.
- SSSSSSShhhh.... cazzo, non vedi che si sta addormentando? Se vuoi mangiare c'è della bresaola in frigo, della rucola, mettici sopra delle scaglie di parmigiano e un velo d'olio. Se non ti basta, scongela un panino.
Faccio dietro front e mi reco in cucina. I segni della battaglia mattutina erano nettamente presenti: pozze di latte cagliato sul pavimento segno di abbondanti rigurgiti della bimba, tovagliolini di carta accartocciati sul tavolo che emanavano un forte odore di latte andato a male sicuramente usato per asciugare altri allagamenti generati da quella che sembra un vitellino a dieta da 9 mesi.
Tolgo i resti della colazione (la tazza di mia moglie è ancora piena di caffè-latte segno che la colazione è stata per lei un triste miraggio e il pranzo una lontana oasi).
Prendo un piatto, apro il frigo e prendo la bresaola: una, due, tre, quattro...esageriamo...cinque fette. Poi un velo d'olio, delle scagliette di parmigiano, un po' di rucola, scongeliamo del pane...
Finalmente si mangia! Riempio il panino appena affettato, apro la bocca e .......
- Aiuto!!!! - sento provenire dalla camera da letto.
Non "gnam", si corre in soccorso della moglie...
Entro in camera e mia figlia mi accoglie con un grande sorriso sdentato al quale fa contrasto la faccia furente di mia moglie che abbassa gli occhi sul pavimento (credo che dei fulmini l'abbiano aiutata ad indicarmi una ben precisa zona) dove una marea di latte cagliato stava seguendo le fenditure del pavimento. Gocce di latte provenienti dal gomito di mia moglie andavano ad alimentare il lago insieme alle lacrime che scendevano dalle guance.
- Non vedi cosa ha combinato TUA figlia? - sibila tra i denti - Vai a predere della carta assorbente e asciuga me e il pavimento!!!! Poi prendi lo straccio che l'acido del latte corrode le piastrelle!!! Poi cambia TUA figlia da capo a piedi (pannolino compreso perchè ha fatto la cacca) e portami un cambio pulita per me: mutande, reggiseno e sopravveste da camera!!!!! Poi metti tutto in lavatrice e metti detersivo + ammorbidente + disinfettante e avviala con il ciclo express a 30°C!!!! Poi...
La sua voce cominciava a pervenirmi sempre da più lontano e un ronzio cominciava a sovrapporsi...Inizio di una ischemia celebrale? Stanchezza mentale? Istinto di sopravvivenza?
Non lo so con precisione cosa sia, ma so che stavo correndo da una stanza all'altra coperto sulla testa da vestiti, spazzolone per pavimento in una mano, secchio pieno di acqua e detersivo nell'altra, rotolo di carta assorbente incastrato nei pantaloni e tanta fame nello stomaco!
----- continua

giovedì 6 maggio 2010

Sta per nascere la "pupattola"

Oggi mia moglie si è ricoverata per far nascere la bambina....MMMh...in ritardo di una settimana.....MMMMh
Mi devo preoccupare?
No, visto quello che ci ha fatto penare il primogenito (maschio), non ne vedo il motivo.
Vi chiederete che cosa è successo 7 anni fa con il primo-gemìto (mancato): scade il tempo e come un orologio scattano le contrazioni in piena notte....Conteggio intervallo tra una e l'altra (effetto "pecore" per me...ZZZZZ...Ahia!!!! Perchè mi dai un calcione?...... Sì? Devo soffrire con te???) e dopo 4 ore... Via con le borse e corsa in ospedale.
Arriviamo al pronto soccorso ....Bla, bla... via in camera (o meglio, su una barella in sala travaglio.... 'ndo cazzo metto le borse????).
- "Caro, non respiro dal dolore...... come va il monitoraggio..... tutto bene????"
Guardo una macchina che imprime con un pennino sulla carta segni tipo "onde sismiche".....
-"MMMh....Boh? adesso chiedo a qualcuno..... Scusi è tutto normale????"
-"Sì, non si preoccupi!....E' il primo bambino? Deve assistere sua moglie durante il parto, compreso il momento finale in sala parto? Sì? Allora si calmi lei e la sua signora che se qualcosa non va come dovrebbe, interverremo immediatamente."
L'ostetrica mi ha risposto cercando di superare con la voce i lamenti femminili tipo "girone dei dannati nell'inferno dantesco, con un tono tra "mi lasci lavorare in pace" e "non mi ropa i coglioni".
Ormai sono passate ore (sono le 21.45 di un giorno di digiuno e di rumori che pensavo impossibile che provenissero da esseri umani di sesso femminile di tipo terrestre) e il momento finale sembra arrivato.....
- "Forza signora che si sono rotte le acque..... Tra poco si cambia stanza!! Anche lei, vada con l'infermiere a vestirsi per entrare in sala parto!"
Seguo un uomo vestito di verde che con un mezzo ghigno mi dà: mascherina asettica, camice asettico, copri scarpe asettico, guanti asettici... e mi introduce nella "stanza della vita".
Dentro trovo mia moglie a carponi con vicino l'ostetrica ........
"Che sia un nuovo metodo per partorire???" penso......
"Bisogna che la partoriente trovi la posizione più comoda per espellere il bambino!" spiega l'ostetrica.
Mah - penso - se fossi una donna non mi sentirei poi così comodo!!!
Infatti dopo poco mia moglie, sudata, sfinita, incazzata come non l'avevo mai vista e lontanamente immaginata, si siede sulla poltrona posta in mezzo alla stanza e lì finalmente avviene il miracolo della vita.....
Ore 22.15 nasce Enrico..... lo vedo uscire tutto sporco di sangue e ......... "Uhéééé???? No uhèèè, perchèèèèèè?????
Lo vedo in braccio al ginecologo che scompare in un'altra stanza...... "Perchè no uhèèèè, i bambini quando nascono non fanno uhèèèèè?" mi chiede mia moglie con il poco fiato rimasto.
Vedo entrare di corsa parecchia gente in camice bianco, verde (se c'era anche qualcuno in camice rosso facevamo la bandiera italiana) che spingono una cosa che dopo scoprirò era una incubatrice e subito dopo riuscire con dentro mio figlio.
"Ma non era tutto ok?" mi chiedo.
Forse i miei occhi hanno mostrato all'essere insanguinato che avevo davanti la mia domanda.
"Ehm, suo figlio all'ultimo secondo si è respirato il liquido amniotico che gli ha riempito i polmoni e quindi non respirava e non poteva piangere!! Ma ora è tutto a posto non si preoccupi, l'abbiamo intubato e respira!"
Quindi tornando a bomba all'inizio del mio racconto (che forse è stato pure noioso, ma necessario per capire perchè non mi preoccupo), se il primo che è stato uno "zucchero" per nove mesi, fino alle ore 22.14'.59", questa che è stata una "peste (per non dire di peggio)" per nove mesi + una settimana di ritardo, per la legge della compensazione che vige (spero) nell'universo mondo, sarà una "mezza passeggiata" farla nascere......
Oppure no? ..... Vedremo.

domenica 7 marzo 2010

Sono anch'io in CIS!!!!!!!!

Ci siamo: sono anche io in CIS (che sta per Cassa Integrazione Straordinaria).
Venerdì scorso alle ore 17:00 (fine turno ore 18:00, poteva l'azienda aspettare le 17:59:59 per discutere di un argomento di tale importanza?) mi trovo convocato dal mio boss per discutere di CIS.
-"Bla, bla, bla.....sei l'ultimo arrivato.....bla bla.... i tuoi colleghi hanno più anzianità e quindi hanno diritto a un monte ore di CIS più basso.......bla bla......se avevi un figlio con handicap saresti trattato in maniera differente, ma per adesso non ce l'hai (grande grattata di co....ni da parte mia!!!!!) .....bla bla bla......siamo andati avanti due anni in produzione anche senza di te e in questo ultimo anno non abbiamo visto grandi miglioramenti (grazie al c....o, le linee sono andate avanti a singhiozzo perchè la manutenzione ha tenuto insieme le macchine con lo scotch visto che non si poteva spendere più di tanto!!!!)......bla bla....lavorerai due giorni alla settimana e gli altri tre starai a casa.......bla bla bla....in quei giorni decideremo insieme di cosa ti occuperai, ad esempio della linea strategica-vitale che dovrebbe risollevare l'azienda dal declino (oggi ho chiesto durante la Messa a Dio un grande dono: la capacità di fare i miracoli e camminare sulle acque!!!!!)..... bla bla bla....ora dovrò tornare a sporcarmi le mani nei giorni che non ci sei in produzione, togliendo tempo a cose importanti che facevo al computer stando dietro ad una scrivania.....bla bla bla.....hai qualcosa da chiedermi???"
Cosa potevo rispondere se non "Lunedì vediamo come strutturare il monte ore a mia disposizione per portare avanti un qualche cosa che non sia una presa per il culo per l'azienda" (in 16 ore alla settimana non penso che si riesca a sviluppare qualche cosa di grandioso!!!).
Ora aspetto lunedì con un misto di rassegnazione-curiosità per quello che accadrà.....
Nel frattempo mi metto a fare i conti per vedere se riesco a mantenere una famiglia in cui tra poco nasce una bambina (intorno ai primi di maggio), mio figlio cresce (e avrà presto nuove esigenze) e mia moglie si vedrà portare a settembre lo stipendio al 30% di quello attuale (cioè 420 euro).
Il mutuo per la casa è di 1200,00 euro ..... Uhm, meditiamo.....ce la faremo a tirare avanti la carretta?????
Solo Dio ha la risposta.........

mercoledì 27 gennaio 2010

Anno nuovo, inizia la svolta?

Siamo entrati nel 2010, anno di ripresa economica, di rinascita, di blablabla.........
Mi sembra che quest'anno non sia molto diverso da quello precedente: la cassa integrazione permane in parecchie aziende, la FIAT ricatta il governo perchè non ha ancora promesso nuovi incentivi alla rottamazione e quindi decide di fermare le linee per settimane, le famiglie si trovano sempre più in difficoltà ad arrivare a fine mese......
Leggi il giornale e vedi articoli in cui si parla di ripresa lenta, di uscita dal tunnel, ma io sinceramente non vedo questo intorno a me: la mia azienda è in cassa integrazione straordinaria, ha cambiato ragione sociale e quest'anno si gioca tutto per il futuro.
Certo, io sono una persona fortunata: ho di nuovo un lavoro, una famiglia splendida e che sta aumentando di numero (vedere post precedenti), ma mi rimane sempre dentro, in un lontano cassetto della mente e che mi preme il petto come un masso, quella sensazione di inadeguatezza che ho provato nel 2008 quando ho perso il mio primo lavoro.
Certe persone a me vicine mi dicono che nella vita ad un certo punto si deve cambiare, rompere con il passato e guardare avanti al futuro con energia e convinzione nei propri mezzi, ma in certi momenti della vita ti sembrano solo parole vuote.
Quest'anno per me sarà un anno importante perchè sarò di nuovo padre: mi sento felice quando penso che una nuova vita entrerà nella mia casa, che vedrò un via-vai di pannolini e una moglie che non farà altro che dire :- Faccio tutto io in questa casa!!!!!!! Dove sei !!!!! Muovitiiiiiii!!!!!!
Nuove energie, nuovi stimoli per dare il massimo, ma ora è il momento di chiudere per sempre con il passato e aprire una nuova pagina di vita.....